Gli oleoliti sono preparazioni utili come ingrediente di base per molte ricette. Si preparano facendo macerare nell’olio alcune erbe officinali o spezie (si comprano in erboristeria).
Ricchi di principi attivi liposolubili, sono dotati di notevoli proprietà cosmetiche. Molto usati anche per fare massaggi.
Si preparano con grande facilità, e una volta pronti possono durare fino a due anni.
Si possono usare diversi tipi di oli come base per il nostro OLEOLITO tra cui:
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA ricco di tocoferolo che è un antiossidante naturale e permette di conservare al meglio e più a lungo il prodotto finale.
Per questo è quello più usato per queste preparazioni anche perchè non costosissimo.
OLIO DI MANDORLE DOLCI ottimo emoliente, un po' costoso dato che ne serve un po' ed irrancidisce velocemente e bisogna buttare tutto via se questo accade.
OLIO DI GIRASOLE olio leggero e costo contenuto, ma anche lui irrancidisce abbastanza velocemente.
OLIO DI JOJOBA olio pregiato o meglio cera liquida, leggero, penetra bene nella pelle, resistenteall'irrancidimento, ma è un po' costoso.
OLIO SI SESAMO, COTONE, LINO oli leggeri.
CI SONO TANTISSIMI OLI disponibili sul mercato, ma per questa lavorazione sarebbe meglio usare oli che costano poco, dato che ne servono in quantità elevata e che non irrancidiscano in fretta.
La cosa Ottimale sarebbe una mischia di oli con maggioranza di olio di oliva extravergine, se avete in casa del tocoferolo aggiungerne un po' oppure si possono comprare in farmacia degli opercoli di vit E (è tocoferolo) in modo da far durare di più il prodotto finale.
SI UTILIZZANDO NORMALMENTE PIANTE SECCHE per evitare il problema dell'acqua dei prodotti freschi, ingrediente che porta all'irrancidimento del prodotto.
Anche se alcuni oleoliti vanno fatti con le piante fresche Arnica, Iperico e Melissa ad esempio.
PROCEDIMENTO
Prendere un barattolo di vetro ben sterilizzato (con alcool Buongusto) inserire le erbe scelte e ricoprire tutto con l'olio o mischie di olii, lasciare macerare per un mesetto coprendo il vasetto con carta d'argento in un posto al chiuso tipo credenza, girare ogni giorno per mischiare bene il tutto.
Filtraggio
Passato il mese bisogna filtrare l'olio e spremere bene le erbe intrise dell'olio che è quello più ricco dei principi attivi.
Lasciare riposare per altri due giorni e rifiltrare se l'olio contiene residui vari.
Mettere tutto in una bottiglietta di vetro scuro che aiuta ancora di più la conservazione dell'oleolito.
Io per filtrare uso anche il semplice scotex oppure quei panni che si mettono sopra i caloriferi, che potete trovare nei negozi di bricolage.
Se si usano le spezie tipo curcuma, peperoncino, ecc i giorni di macerazione diminuiscono dal mese alle due o una settimana.
Ci sono anche delle preparazioni a caldo, che servono per risparmiare il tempo dell'attesa della macerazione in dispensa.
In un altro post vi metterò le principali piante usate per fare gli OLEOLITI e le loro proprietà e qualche ricetta più precisa con quantità.
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